
Teru-teru-bozu (てるてる坊主) significa letteralmente: lucentezza del monaco e la sua figura è rappresentata da una piccola bambola tradizionale fatta a mano con carta bianca o stoffa. Gli agricoltori giapponesi le apprendevano fuori dalla porta o alle finestre come talismano propiziatorio contro la pioggia. I teru-teru-bozu continuano ad essere utilizzati anche in epoca moderna come oggetto tradizionale folkloristico (sempre lo stesso scopo di talismano contro la pioggia), soprattutto dai bambini.
Le leggende dello spirito della pioggia
Sulla sua origine ci sono diverse leggende, in una di esse si menziona che Amefushi (lo spirito della pioggia) si soffermò per lungo tempo in un villaggio minacciando che non sarebbe più andato via. Avrebbe fatto piovere finché non gli fosse stata data in matrimonio la fanciulla più bella del villaggio. Quando quest’ultima si sacrificò per il bene del paese e poco dopo scomparve, gli abitanti le resero omaggio incominciando a costruire questa bambola.
Un’altra leggenda narra che durante il periodo Heian (794-1185) narra di un monaco buddhista che si recò in un villaggio in cui non smetteva di piovere da settimane. Gli abitanti stremati accettarono la proposta del monaco di pagarlo lautamente in cambio di una cerimonia propiziatoria. Ma nei giorni seguenti la pioggia continuò, così gli abitanti arrabbiati legarono il monaco e lo appesero per il collo su di un palo con un filo sottilissimo; in quel momento la pioggia scomparve improvvisamente.

La filastrocca
Proprio da questa leggenda avrebbero origine sia il nome di questa bambola che una famosissima filastrocca:
“Teru-teru-bozu, portami il sole domani. Se il cielo sarà sereno come lo sogno, ti regalerò un campanello dorato. Teru-teru-bozu, portami il sole domani. Se ascolterai le mie preghiere, berremo del sakè dolce. Teru-teru-bozu, portami il sole domani. Se sarà nuvoloso ti staccherò la testa”
Filastrocca folkloristica giapponese
In giapponese: てるてる坊主てる坊主あした天気にしておくれ、いつかの夢の空のよに晴れたら金の鈴あげよ。てるてる坊主てる坊主、あした天気にしておくれ、私の願を聞いたならあまいお酒をたんと飲ましょ。てるてる坊主てる坊主、あした天気にしておくれ。それでも曇って泣いたなら そなたの首をチョンと切るぞ。
Teru-teru-bozu, Teru-bozu, ashita tenki ni shite o-kure. Itsuka no yume no sora no you ni haretara gin no suzu ageyo. Teru-teru-bozu, Teru-bozu, ashita tenki ni shite o-kure. Watashi no negai wo kiita nara amai osake wo tanto nomasho. Teru-teru-bozu, Teru-teru-bozu, ashita tenki ni shite o-kure. Sore de mo kumotte naitanara sonata no kubi wo chon to kiru zo.
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